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Emissioni del Tesoro novembre 2018

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«COMUNICAZIONE MEF» _ Il 26 novembre 2018, il Ministero dell`Economia e della Finanza ha comunicato che, in considerazione dell’ampia disponibilità di cassa e delle ridotte esigenze di finanziamento, le aste di titoli a medio-lungo termine previste per il giorno 13 dicembre 2018 non avranno luogo.
Tutte le altre aste del mese di dicembre 2018 si svolgeranno regolarmente secondo il calendario previsto.
«ASTA EMISSIONE BOT» BUONI ORDINARI DEL TESORO 30-11-2018/31-05-2019 (cod. ISIN IT0005351090). Il 27-11-2018 sono stati offerti B.O.T a 182 giorni (30-11-2018/31-05-2019), per un importo pari a 6.500,00 milioni di euro con data di regolamento il 30-11-2018. L`importo richiesto è stato di 10.404,000 milioni di euro con un rapporto di copertura in asta pari a 1,60 il rendimento medio è risultato pari a 0,163% rispetto allo 0,159% registrato nella precedente asta. Il prezzo medio ponderato dell’emissione è pari a euro 99,918.
Le obbligazioni sono prive di cedole. Il rendimento è pari alla differenza (soggetta a ritenuta alla fonte del 12,50% applicata al momento della sottoscrizione) fra valore di rimborso (100%) e il prezzo di sottoscrizione (prezzo fiscale 100%).
«NUOVA EMISSIONE» BUONI DEL TESORO POLIENNALI QUADRIENNALI 1,45% “INDICIZZATI AL TASSO DI INFLAZIONE (Indice FOI), “26-11-2018/2022 (cod. ISIN  IT0005351678). Il 22 novembre 2018 il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato l’emissione del BTP Italia indicizzato all’inflazione italiana (Indice FOI, senza tabacchi – Indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi) con godimento 26 novembre 2018 e scadenza 26 novembre 2022. L’emissione ha avuto luogo sul MOT (il Mercato Telematico delle Obbligazioni e Titoli di Stato di Borsa Italiana) attraverso Banca IMI S.p.A. e BNP Paribas dal 19 al 22 novembre 2018. Il tasso cedolare (reale) annuo minimo garantito è pari a 1,45%. Il tasso cedolare (reale) annuo definitivo sarà fissato al termine del periodo di raccolta degli ordini di acquisto e non potrà essere inferiore al tasso cedolare (reale) annuo minimo garantito; il numero indice dell’inflazione calcolato alla data di godimento e regolamento del titolo è 102,48333.
La Prima Fase del periodo di collocamento, dedicata a risparmiatori individuali ed affini, si è svolta dal 19 novembre al 21 novembre 2018. Il codice ISIN del titolo per la Prima Fase è IT0005351660.uesti Buoni del tesoro quadriennali fruttano, sul valore nominale rivalutato, interessi Actual/Actual pagabili in cedole semestrali posticipate pari allo 0,725% lordo, il 26 maggio ed il 26 novembre di ogni anno.
La cedola fissa reale semestrale, assume perciò un valore variabile, perchè applicata ad un nominale che cambia ogni giorno secondo le variazioni del coefficiente di indicizzazione; l`indice base di riferimento iniziale è stabilito in 102,48333 (valore dell’Inflazione di Riferimento al tempo base “26/11/2018”.I BTP saranno rimborsabili in un`unica soluzione alla scadenza del prestito (26-11-2022) al 100% lordo, più eventuale maggiorazione pari al rapporto tra il valore dell`Inflazione di riferimento del giorno di scadenza (con troncamento alla sesta cifra decimale e arrotondato alla quinta), e il valore dell`Inflazione di Riferimento del giorno di emissione (valore dell’Inflazione di Riferimento al tempo base “26/11/2018”;  non è prevista la facoltà di rimborso anticipato dei Buoni. Agli interessi, premi ed altri frutti dei Buoni (comprese le plusvalenze) è applicabile l`imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 12,50% per le persone fisiche ed i soggetti equiparati.
«ASTA RIAPERTURA EMISSIONE» BUONI DEL TESORO POLIENNALI QUINQUENNALI 2,45% 01-08-2018/01-10-2023 (4ª tranche)  (cod. ISIN IT0005344335). Sono stati nuovamente offerti in pubblica sottoscrizione (quarta tranche per il pubblico e settima tranche comprendendo quella per gli specialisti) mediante asta marginale e salvo riparto (i privati potevano effettuare le prenotazioni presso gli sportelli delle Aziende di credito entro le ore 17 del 28-11-2018) questi nuovi Buoni del Tesoro quinquennali aventi godimento 01-08-2018 e scadenza 01-10-2023.
L’importo assegnato è stato pari a 2.000,000 milioni di euro. L`importo richiesto è stato di 2.672,589 milioni di euro con un rapporto di copertura in asta pari a 1,34; il rendimento lordo è risultato pari a 2,35%.
Il prezzo di aggiudicazione d`asta è stato pari a euro 100,53%. Per le persone fisiche il prezzo di sottoscrizione è stato ugualmente pari a euro 100,530000%.
Il pagamento dei Buoni assegnati è fissato al 03-12-2018 al prezzo di aggiudicazione d`asta più conguaglio interessi dal 01-10-2018 (63 giorni di interesse); non sono previste provvigioni a carico del sottoscrittore. Questi Buoni del Tesoro quinquennali al tasso fisso del 2,45% annuo (al lordo dell`imposta sostitutiva del 12,50% per le persone fisiche e per gli altri soggetti equiparati). I titoli hanno godimento 01-08-2018 e verranno rimborsati in unica soluzione alla scadenza 01-10-2023 alla pari 100%. Le cedole sono semestrali (1 aprile e 1 ottobre); prima cedola corta – Durata: 61 gg. – Scadenza: 01/10/2018 – Tasso:0,408333%.
I suddetti BTP (taglio minimo di sottoscrizione 1.000 euro) sono esenti, salvo l`imposta sostitutiva del 12,50% sugli interessi, da altre eventuali imposte, compresa quella sulle successioni.
«ASTA RIAPERTURA EMISSIONE» BUONI DEL TESORO POLIENNALI DECENNALI 2,80% 01-08-2018/01-12-2028 (5ª tranche)  (cod. ISIN IT0005340929). Sono stati nuovamente offerti in pubblica sottoscrizione _ (quinta tranche per il pubblico e nona tranche comprendendo quella per gli specialisti) mediante asta marginale e salvo riparto (i privati potevano effettuare le prenotazioni presso gli sportelli delle Aziende di credito entro le ore 17 del 28-11-2018) _ questi nuovi Buoni del Tesoro decennali aventi godimento 01-08-2018 e scadenza 01-12-2028.
L’importo assegnato è stato pari a 2.250,000 milioni di euro. L`importo richiesto è stato di 3.179,312 milioni di euro con un rapporto di copertura in asta pari a 1,41; il rendimento lordo è risultato pari a 3,24%.
Il prezzo di aggiudicazione d`asta è stato pari a euro 96,52%. Per le persone fisiche il prezzo di sottoscrizione è stato pari a euro 96,518111%.
Il pagamento dei Buoni assegnati è fissato al 03-12-2018 al prezzo di aggiudicazione più conguaglio interessi dal 01-12-2018 (2 giorni di interesse); non sono previste provvigioni a carico del sottoscrittore. Questi Buoni del Tesoro decennali al tasso fisso del 2,80% annuo (al lordo dell`imposta sostitutiva del 12,50% per le persone fisiche e per gli altri soggetti equiparati). I titoli hanno godimento 01-08-2018 e verranno rimborsati in unica soluzione alla scadenza 01-12-2028 alla pari 100%. Le cedole sono semestrali (1 giugno e 1 dicembre); prima cedola corta – Durata: 122 gg. – Scadenza: 01/12/2018 – Tasso:0,933333%.
I suddetti BTP (taglio minimo di sottoscrizione 1.000 euro) sono esenti, salvo l`imposta sostitutiva del 12,50% sugli interessi, da altre eventuali imposte, compresa quella sulle successioni.
«ASTA RIAPERTURA EMISSIONE» BUONI TESORO POLIENNALI QUINQUENNALI 0,10% reale 2018/2023 (3ª tranche) (cod. ISIN IT0005329344). Sono stati nuovamente offerti in pubblica sottoscrizione (terza da tranche per il pubblico e quinta tranche comprendendo quella per gli specialisti)  mediante asta marginale e salvo riparto (i privati potevano effettuare le prenotazioni presso gli sportelli delle Aziende di credito entro le ore 17 del 26-11-2018) questi Buoni Ordinari del Tesoro (BTPei) 28-03-2016/15-05-2023.
L’importo assegnato è stato pari a 1.000,000 milioni di euro. L`importo richiesto è stato di 1.650,500 milioni di euro con un rapporto di copertura in asta pari a 1,65; il rendimento lordo è risultato pari a 1,45%.
Il prezzo di aggiudicazione d`asta è stato pari a euro 94,19%. Per le persone fisiche il prezzo di sottoscrizione è stato ugualmente pari a euro 94,190000%.
Il pagamento dei Buoni assegnati è fissato al 29-11-2018 al prezzo di aggiudicazione d`asta, più conguaglio interessi dal 15-11-2018 (14 giorni di interesse); non sono previste provvigioni a carico del sottoscrittore. Questi Buoni del Tesoro quinquennali al tasso fisso del 0,10% annuo (al lordo dell`imposta sostitutiva del 12,50% per le persone fisiche e per gli altri soggetti equiparati).
I titoli hanno godimento 28-03-2018 e verranno rimborsati in unica soluzione alla scadenza 15-05-2023 alla pari 100%; le cedole sono semestrali (15 maggio e 15 novembre).
I suddetti BTP (taglio minimo di sottoscrizione 1.000 euro) sono esenti, salvo l`imposta sostitutiva del 12,50% sugli interessi, da altre eventuali imposte, compresa quella sulle successioni.
«ASTA RIAPERTURA EMISSIONE» CCTeu 15-04-2017/15-10-2024 A TASSO VARIABILE (8ª tranche) (cod. ISIN IT0005252520). Sono stati nuovamente offerti in pubblica sottoscrizione (ottava tranche per il pubblico e quindicesima tranche comprendendo quella per gli specialisti) mediante asta marginale e salvo riparto (i privati potevano effettuare le prenotazioni presso gli sportelli della Banca d`Italia e delle Aziende di credito entro le ore 17 del 28-11-2018) questi nuovi CCTeu aventi godimento 15-04-2017 e scadenza 15-10-2024, per un importo pari a 608,875 milioni di euro, senza indicazione del prezzo base di emissione. L`importo richiesto è stato di euro 1.109,875 milioni di euro, con un rapporto di copertura in asta pari a 1,82; il rendimento lordo è risultato pari a 2,22%.
Il prezzo di aggiudicazione d`asta è stato pari a euro 92,28%. Per le persone fisiche il prezzo di sottoscrizione è stato pari a euro 92,266382%.
Il pagamento dei CCTeu assegnati è fissato al 03-12-2018 al prezzo di aggiudicazione d`asta, più conguaglio interessi dal 15-10-2018 (49 giorni di interesse); non sono previste provvigioni a carico del sottoscrittore. I titoli hanno godimento 15-04-2017 e verranno rimborsati in unica soluzione alla scadenza 15-10-2024 alla pari (100%); le cedole sono semestrali (15 aprile e 15 ottobre), tasso annualizzato pari a 0,858% e prima cedola pari a 0,436%.
Il tasso delle cedole interessi sarà determinato sulla base del rendimento dell`Euribor 6 mesi più uno spread dell’1,10%. I suddetti certificati (taglio minimo di sottoscrizione 1.000 euro) sono esenti, salvo l`imposta sostitutiva del 12,50% sugli interessi, da altre eventuali imposte, compresa quella sulle successioni. Si ricorda che dall`1-7-1998 è prevista la tassazione delle eventuali plusvalenze.
«ASTA RIAPERTURA EMISSIONE» CCTeu 15-03-2018/15-09-2025 A TASSO VARIABILE (7ª tranche) (cod. ISIN IT0005331878). Sono stati nuovamente offerti in pubblica sottoscrizione _ (settima tranche per il pubblico e quindicesima tranche comprendendo quella per gli specialisti)_ mediante asta marginale e salvo riparto (i privati potevano effettuare le prenotazioni presso gli sportelli della Banca d`Italia e delle Aziende di credito entro le ore 17 del 28-11-2018) – questi nuovi CCTeu aventi godimento 15-03-2018 e scadenza 15-09-2025.
L’importo assegnato è stato pari a 641,125 milioni di euro. L`importo richiesto è stato di 1.254,425 milioni di euro con un rapporto di copertura in asta pari a 1,96; il rendimento lordo è risultato pari a 2,31%.
Il prezzo di aggiudicazione d`asta è stato pari a euro 87,13%. Per le persone fisiche il prezzo di sottoscrizione è stato ugualmente pari a euro 87,130000%.
Il pagamento dei CCTeu assegnati è fissato al 03-12-2018 al prezzo di aggiudicazione d`asta, più conguaglio interessi dal 15-09-2018 (79 giorni di interesse); non sono previste provvigioni a carico del sottoscrittore. I titoli hanno godimento 15-03-2018 e verranno rimborsati in unica soluzione alla scadenza 15-09-2025 alla pari (100%); le cedole sono semestrali (15 marzo e 15 settembre), prima cedola pari a 0,143%.
Il tasso delle cedole interessi sarà determinato sulla base del rendimento dell`Euribor 6 mesi più uno spread dello 0,55%. I suddetti certificati (taglio minimo di sottoscrizione 1.000 euro) sono esenti, salvo l`imposta sostitutiva del 12,50% sugli interessi, da altre eventuali imposte, compresa quella sulle successioni. Si ricorda che dall`1-7-1998 è prevista la tassazione delle eventuali plusvalenze.
«ASTA RIAPERTURA EMISSIONE» CERTIFICATI DEL TESORO ZERO COUPON 30-10-2018/27-11-2020 (2ª tranche) (cod. ISIN IT0005350514). Sono stati nuovamente offerti in pubblica sottoscrizione (seconda da tranche per il pubblico e terza tranche comprendendo quella per gli specialisti) mediante asta marginale e salvo riparto (i privati potevano effettuare le prenotazioni presso gli sportelli delle Aziende di credito entro le ore 17 del 26-11-2018) questi nuovi Certificati di credito del Tesoro Zero coupon (CTZ) aventi godimento 30-10-2018 e scadenza 27-11-2020, per un importo pari a 2.500,000 milioni di euro, senza indicazione del prezzo base di emissione. L`importo richiesto è stato di euro 3.907,500 milioni di euro, con un rapporto di copertura in asta pari a 1,56; il rendimento lordo è risultato pari a 0,995%.
Il prezzo di aggiudicazione d`asta è stato pari a euro 98,042%. Per le persone fisiche il prezzo di sottoscrizione è stato pari a euro 98,025962%.
L`importo minimo prenotabile è pari a 1.000 euro. Il pagamento dei CTZ assegnati è fissato al 29-11-2018 al prezzo di aggiudicazione d`asta; non sono previste provvigioni a carico del sottoscrittore. I nuovi Certificati di credito del Tesoro sono Zero coupon, cioè privi di cedole per il pagamento degli interessi. All`atto della sottoscrizione è previsto il versamento di una somma inferiore al valore nominale dei titoli e corrispondente al prezzo di aggiudicazione; alla scadenza del titolo si riceverà il valore nominale dei titoli stessi al netto dell`imposta sostitutiva per le persone fisiche ed i soggetti equiparati. I titoli hanno godimento 30-10-2018 e verranno rimborsati in unica soluzione alla scadenza 27-11-2020 alla pari (100%).
I suddetti Certificati del Tesoro Zero coupon sono esenti da eventuali imposte, compresa quella sulle successioni. Si ricorda che dall`1-7-1998 è prevista la tassazione delle eventuali plusvalenze.
«OBBLIGAZIONI BIALETTI» NUOVA EMISSIONE Il 22 novembre 2018 Bialetti Industrie S.p.A. ha comunicato che il CdA ha deliberato di approvare l’emissione del prestito obbligazionario non convertibile per un importo complessivo di nominali euro 17 milioni. Il 15 novembre 2018 il Tribunale di Brescia ha autorizzato, con decreto del 14 novembre 2018, l’emissione del Prestito Obbligazionario, il quale si colloca nel contesto della predetta più ampia operazione di investimento e rilancio di Bialetti da attuarsi sulla base e in esecuzione del term-sheet sottoscritto tra la Società e il partner finanziario Och-Ziff Capital Investment LLC (“OZ”) in data 11 ottobre 2018 (il “Term-Sheet”).
Caratteristiche del Prestito Obbligazionario:
emittente: “Bialetti Industrie S.p.A.“;
ammontare in linea capitale: euro 17.000.000,00;
tipologia delle obbligazioni: garantite, non convertibili e a tasso variabile (Secured Floating Rate Notes“);
forma: le obbligazioni saranno emesse nella forma registered (nominative) e saranno rappresentate da un titolo globale (Global Note) secondo la legge che regola l’emissione;
modalità e data di emissione: in un’unica emissione entro il 31 dicembre 2018;
sottoscrittori e portatori: le obbligazioni saranno offerte in sottoscrizione a, e potranno successivamente circolare esclusivamente tra, “investitori qualificati“, ai sensi dell’art. 100 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato e integrato, e dell’art. 34-ter del regolamento adottato dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente modificato e integrato, e “clienti professionali“, ai sensi dell’art. 35 e dell’Allegato III del regolamento adottato dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa con delibera n. 20307 del 15 febbraio 2018;
mercato di negoziazione: è previsto che sia richiesta l’ammissione alla negoziazione delle Obbligazioni sul “Third Market”, sistema multilaterale di negoziazione organizzato e gestito dalla Borsa di Vienna;
durata: la durata del Prestito Obbligazionario sarà pari a massimi 5 anni decorrenti dalla data di emissione, con rimborso nel 2023, ferme restando le previsioni di decadenza dal beneficio del termine e/o rimborso anticipato;
prezzo di emissione: 100% del valore nominale di sottoscrizione;
valore nominale unitario dei titoli: le obbligazioni potranno avere tagli pari a euro 100.000,00 o superiori in multipli di euro 0,01;
saggio degli interessi e struttura della remunerazione: tasso Euribor a 6 mesi (che non potrà essere inferiore allo 0,25%), maggiorato di 600 punti base, da corrispondersi su base semestrale posticipata (la “Componente Cash”); in aggiunta una componente pari al 6% annuo capitalizzato (PIK), da corrispondere contestualmente al rimborso dell’importo capitale del Prestito Obbligazionario (la “Componente PIK”). In alternativa alla maturazione della Componente PIK, la Società avrà facoltà, con riferimento a ciascun distinto periodo di interessi (semestre), di optare per la corresponsione di un’ulteriore cedola pari al 5% annuo, da corrispondersi in via semestrale posticipata contestualmente alla Componente Cash;
diritto applicabile/legge regolatrice: diritto inglese, ferme restando le inderogabili disposizioni di legge italiana applicabili;
garanzie: le obbligazioni saranno assistite da garanzie prestate dalla Società per l’esatto adempimento delle obbligazioni pecuniarie assunte dalla medesima nei confronti della massa dei titolari delle obbligazioni e degli altri soggetti garantiti ai sensi dei relativi atti, costituite da: (i) un privilegio speciale ex art. 46 D.Lgs. 1° settembre 1993, n. 385, come successivamente modificato e integrato, su determinati macchinari e beni; (ii) un pegno di primo grado sul marchio “Bialetti“; e (iii) un pegno di secondo grado sul marchio “Aeternum“. In aggiunta a quanto precede, le Obbligazioni potranno essere altresì garantite, in un momento successivo all’emissione delle stesse, da (iv) un pegno di primo grado sulle azioni di Bialetti di titolarità del socio di controllo Bialetti Holding S.r.l., da concedersi, pertanto, a favore degli obbligazionisti da parte della predetta Bialetti Holding S.r.l.; e (v) un nuovo pegno di primo grado sul marchio “Aeternum” (le “Garanzie”).
In linea con la prassi riferibile a termini e condizioni di strumenti obbligazionari di natura analoga e attesa altresì la situazione patrimoniale, economica e finanziaria di Bialetti – è previsto, inter alia, il rilascio alla data di emissione delle obbligazioni di determinate dichiarazioni, le quali, si precisa, si intenderanno altresì ripetute, tra l’altro, a ciascuna data di pagamento di interessi, nonché taluni obblighi di fare e di non-fare, clausole di cross-default, il rispetto di specifici covenant informativi e finanziari e connesse ipotesi di rimborso anticipato integrale obbligatorio del Prestito Obbligazionario. In particolare, con riferimento ai covenant finanziari, le Terms & Conditions prevedono l’obbligo di rispettare un livello minimo mensile, su base consolidata e da gennaio 2019 a giugno 2019, di ricavi ed Ebitda.
«OBBLIGAZIONI SPACE» Convocazione Assemblea Obbligazionisti SPACE SPA 4,20% 18/19 cod. ISIN IT0005350746 Gli obbligazionisti sono stati convocati in Assemblea per il giorno 23 Novembre 2018 per discutere e deliberare sul seguente Ordine del Giorno: 1. Ratifica ed accettazione della Modifica parziale delle condizioni del Prestito obbligazionario denominato “Minibond Short Term Space S.p.A. 4,2% – 07.11.2019”; 2. Ratifica ed accettazione della proposta di esercizio anticipato al 30.11.2018 da parte della Società dell’opzione call incorporata nel Prestito, con restituzione agli Obbligazionisti della somma in conto capitale; 3. Varie ed eventuali.
«OBBLIGAZIONI TERNIENERGIA» – Convocazione Assemblea Obbligazionisti TERNIENERGIA SPA    6,875% 02/19 cod. ISIN IT0004991573. Gli obbligazionisti, portatori del prestito obbligazionario non convertibile denominato “Euro 25,000,000,00 notes due 2019” emesso da TerniEnergia S.p.A., sono convocati in Assemblea in prima convocazione il giorno 5 dicembre 2018 ed occorrendo, in seconda convocazione, il giorno 14 dicembre 2018, con il seguente ordine del giorno:

  1. Consenso richiesto dalla Società alla modifica del regolamento del Prestito con riferimento alla definizione di “Data Finale di Rimborso” (“Final Maturity Date”) prevedendo come nuova data di scadenza del Prestito il 30 settembre 2019, al fine di concedere alla Società il tempo necessario per poter addivenire alla sottoscrizione dell’accordo ex art. 67, comma terzo, lettera d), del Regio Decreto numero 267 del 16 marzo 1942.;
  2. Consenso richiesto dalla Società alla modifica della definizione di “Data di Pagamento degli Interessi” (“Interest Payment Date”) con esclusivo riferimento alla determinazione della data di pagamento degli interessi maturati nel corso dell’esercizio del 2018 prevedendo come nuova data il 30 settembre 2019 (impregiudicata la definizione di “Periodo di Calcolo degli Interessi” (“Interest Calculation Period”);
  3. Consenso richiesto dalla Società all’approvazione del Piano di Risanamento e Rilancio con conseguenti modifiche al regolamento del Prestito (da formalizzarsi nell’ambito di una successiva adunanza assembleare) volte a riscadenziare la durata dello stesso fino al 31 dicembre 2025 ovvero, a seconda della manovra finanziaria che sarà adottata, al 31 dicembre 2026. Delibere inerenti e conseguenti; e
  4. Consenso richiesto dalla Società alla nomina del rappresentante comune degli Obbligazionisti e determinazione del relativo compenso.

INDICE NAZIONALE PREZZI AL CONSUMO PER LE FAMIGLIE DI OPERAI E IMPIEGATI (già indice costo della vita) e LOCAZIONI IMMOBILI URBANI (aggiornamento del canone). L`indice nazionale per il mese di ottobre 2018 (con base 2010 = 100) è stato 102,4.
La variazione fra indice di ottobre 2017 e di ottobre 2018 è stata pari a +1,5%. Ai sensi dell`art. 81 della legge sull`equo canone, la variazione ISTAT dell`indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (cosiddetto costo della vita) fra ottobre 2017 e ottobre 2018, come già indicato, è stata pari a +1,5%.
Facciamo presente che l`aggiornamento annuale del canone, ove applicabile, è pari al 75% delle suddette variazioni per i contratti residenziali assistiti, mentre per i contratti liberi può arrivare fino al 100%.
La variazione biennale da ottobre 2016 a ottobre 2018 è stata pari a +2,4%. (per immobili destinati ad uso diverso da quello di abitazione, con aggiornamento massimo, ove applicabile, del 75% di tale variazione).

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