Il 2018 sembra essere un anno d’oro per i fondi immobiliari sia italiani sia a livello mondiale con un aumento dell’8% rispetto all’anno precedente. Una tendenza destinata a crescere?
Ci tengo a precisare che Kryalos gestisce esclusivamente fondi alternativi per investitori istituzionali. In questo settore, le prospettive sono sicuramente positive e in linea con il 2017. I cambiamenti politici, al momento, non hanno modificato le strategie delle Sgr che, anzi, sono ottimiste sul prossimo triennio e credono nella crescita del settore, con più fondi e una maggiore diversificazione di prodotti. È stato registrato un incremento negli investimenti in asset ad uso uffici, nel retail e nel settore alberghiero e sono sicuro che questi continueranno a crescere, così come l’asset class logistica.
L’Italia è l’unico Paese in Europa dove i prezzi delle case non salgono, fatta eccezione per la città di Milano. Meglio usare che possedere sarà davvero il nuovo trend del mattone nel nostro Paese?
Oggi l’acquisto della prima casa non è un bisogno pressante come lo era prima e vivere in affitto rappresenta per molti una scelta di praticità. La casa o la macchina come status symbol per eccellenza, semplicemente non interessano più così tanto ai giovani. Sicuramente influiscono molto su questa tendenza anche il peso eccessivo di tasse e imposte sulla casa, la precarietà del lavoro e il fatto che l’impiego di tutta una vita non esista più. Non possedere un immobile significa potersi spostare più agevolmente da un luogo all’altro, senza avere troppi legami. Il residenziale è destinato a diventare una classe privilegiata di investimento al pari di uffici e negozi.
Rallenta l’economia e aumenta la sfiducia di famiglie e investitori. Uno degli effetti più temuti è la fuga di capitali dall’Italia all’estero. E’ preoccupato?
Mi preoccupa che lo scenario finanziario italiano sia considerato incerto dagli operatori internazionali. Si percepisce timore sullo stato delle finanze pubbliche. Detto questo, esiste ancora una grande liquidità da parte di investitori istituzionali internazionali che, almeno nel settore real estate, potrebbe indirizzarsi sull’Italia. Milano è una delle città più attrattive d’Europa dal punto di vista di immobili di pregio e la riqualificazione di alcune zone porterà ulteriore valore ed investimenti alla città. Anche Roma, a sua volta, ha davanti un periodo in cui si prevede un aumento delle compravendite.
A quasi 5 anni dalla sua fondazione, Kryalos ha raggiunto molti traguardi. Quale prevede sarà la sua evoluzione?
Sicuramente cercheremo di aumentare le masse gestite e di consolidare gli asset in portafoglio, completando i vari progetti di valorizzazione e sviluppo in corso e contribuendo così alla riqualificazione della nostra città. Un altro punto a cui tengo molto è la diversificazione del panel degli investitori, e lo sviluppo in asset class alternativi.