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Emissioni del Tesoro novembre 2017

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«ASTA EMISSIONE BOT» BUONI ORDINARI DEL TESORO 30-11-2017/31-05-2018 _ (cod. ISIN IT0005311854). _ Il 27-11-2017 sono stati offerti B.O.T a 182 giorni (30-11-2017/31-05-2018), per un importo pari a 5.500,00 milioni di euro con data di regolamento il 30-11-2017. L`importo richiesto è stato di 10.219,000 milioni di euro con un rapporto di copertura in asta pari a 1,86 il rendimento medio è risultato pari a -0,436% rispetto allo -0,40% registrato nella precedente asta; Il prezzo medio ponderato dell’emissione è pari a euro 100,221.
Le obbligazioni sono prive di cedole. Il rendimento è pari alla differenza (soggetta a ritenuta alla fonte del 12,50% applicata al momento della sottoscrizione) fra valore di rimborso (100%) e il prezzo di sottoscrizione (prezzo fiscale 100%).
«ASTA RIAPERTURA EMISSIONE» BUONI DEL TESORO POLIENNALI DECENNALI 2,05% 04-07-2017/01-08-2027 (6ª tranche) _ (cod. ISIN IT0005274805). _ Sono stati nuovamente offerti in pubblica sottoscrizione _ (sesta tranche per il pubblico e undicesima tranche comprendendo quella per gli specialisti)_ mediante asta marginale e salvo riparto (i privati potevano effettuare le prenotazioni presso gli sportelli delle Aziende di credito entro le ore 17 del 28-11-2017) _ questi nuovi Buoni del Tesoro decennali aventi godimento 04-07-2017 e scadenza 01-08-2027.
Il pagamento dei Buoni assegnati è fissato al 01-12-2017 al prezzo di aggiudicazione d`asta più conguaglio interessi dal 01-08-2017 (122 giorni di interesse); non sono previste provvigioni a carico del sottoscrittore. Questi Buoni del Tesoro decennali al tasso fisso del 2,05% annuo (al lordo dell`imposta sostitutiva del 12,50% per le persone fisiche e per gli altri soggetti equiparati). I titoli hanno godimento 04-07-2017 e verranno rimborsati in unica soluzione alla scadenza 01-08-2027 alla pari 100%. Le cedole sono semestrali (1 febbraio e 1 agosto); prima cedola corta di 28 giorni su un semestre di 181 giorni pari a 0,158564%. I suddetti BTP (taglio minimo di sottoscrizione 1.000 euro) sono esenti, salvo l`imposta sostitutiva del 12,50% sugli interessi, da altre eventuali imposte, compresa quella sulle successioni.
«ASTA RIAPERTURA EMISSIONE» CCTeu 15-10-2017/15-04-2025 A TASSO VARIABILE (2ª tranche) _ (cod. ISIN IT0005311508). _ Sono stati nuovamente offerti in pubblica sottoscrizione _ (seconda tranche per il pubblico e terza tranche comprendendo quella per gli specialisti)_ mediante asta marginale e salvo riparto (i privati potevano effettuare le prenotazioni presso gli sportelli della Banca d`Italia e delle Aziende di credito entro le ore 17 del 28-11-2017) – questi nuovi CCTeu aventi godimento 15-10-2017 e scadenza 15-04-2025.
Il pagamento dei CCTeu assegnati è fissato all’1-12-2017 al prezzo di aggiudicazione d`asta, più conguaglio interessi dal 15-10-2017 (47 giorni di interesse); non sono previste provvigioni a carico del sottoscrittore. I titoli hanno godimento 15-10-2017 e verranno rimborsati in unica soluzione alla scadenza 15-04-2025 alla pari (100%); le cedole sono semestrali (15 aprile e 15 ottobre), tasso annualizzato pari a 0,676% e prima cedola pari a 0,342%.
Il tasso delle cedole interessi sarà determinato sulla base del rendimento dell`Euribor 6 mesi più uno spread dello 0,95%. I suddetti certificati (taglio minimo di sottoscrizione 1.000 euro) sono esenti, salvo l`imposta sostitutiva del 12,50% sugli interessi, da altre eventuali imposte, compresa quella sulle successioni. Si ricorda che dall`1-7-1998 è prevista la tassazione delle eventuali plusvalenze.
«ASTA RIAPERTURA EMISSIONE» CERTIFICATI DEL TESORO ZERO COUPON 30-10-2017/30-10-2019 (2ª tranche) _ (cod. ISIN IT0005289274). _ Sono stati nuovamente offerti in pubblica sottoscrizione _ (seconda tranche per il pubblico e terza tranche comprendendo quella per gli specialisti) _ mediante asta marginale e salvo riparto (i privati potevano effettuare le prenotazioni presso gli sportelli delle Aziende di credito entro le ore 17 del 24-11-2017) _ questi nuovi Certificati di credito del Tesoro Zero coupon (CTZ) aventi godimento 30-10-2017 e scadenza 30-10-2019, per un importo pari a 2.000,000 milioni di euro, senza indicazione del prezzo base di emissione. L`importo richiesto è stato di euro 4.380,000 milioni di euro, con un rapporto di copertura in asta pari a 2,19; il rendimento lordo è risultato pari a -0,337%. Il prezzo di aggiudicazione d`asta è stato pari a euro 100,649%. Per le persone fisiche il prezzo di sottoscrizione è stato ugualmente pari a euro 100,649000%. L`importo minimo prenotabile è pari a 1.000 euro. Il pagamento dei CTZ assegnati è fissato al 29-11-2017 al prezzo di aggiudicazione d`asta; non sono previste provvigioni a carico del sottoscrittore. I nuovi Certificati di credito del Tesoro sono Zero coupon, cioè privi di cedole per il pagamento degli interessi. All`atto della sottoscrizione è previsto il versamento di una somma inferiore al valore nominale dei titoli e corrispondente al prezzo di aggiudicazione; alla scadenza del titolo si riceverà il valore nominale dei titoli stessi al netto dell`imposta sostitutiva per le persone fisiche ed i soggetti equiparati. I titoli hanno godimento 30-10-2017 e verranno rimborsati in unica soluzione alla scadenza 30-10-2019 alla pari (100%). I suddetti Certificati del Tesoro Zero coupon sono esenti da eventuali imposte, compresa quella sulle successioni. Si ricorda che dall`1-7-1998 è prevista la tassazione delle eventuali plusvalenze.
«COMUNICATO CARIGE» – CARIGE sub    TF+Eurib3m   08/Pe XS0400411681 – Il 13 novembre 2017 – Banca CARIGE ha comunicato che, a seguito della decisione della Banca Centrale Europea del 9 dicembre 2016 che inibisce il pagamento di dividendi, ai sensi della Condizione 5(b) dei Titoli, alla Data di Pagamento Interessi che cade il 4 dicembre 2017 Banca CARIGE non pagherà interessi sui Titoli, ed il diritto dei portatori dei Titoli a ricevere tali importi sarà pertanto interamente ed irrevocabilmente cancellato e rinunciato. I Titoli sono stati oggetto di un operazione di liability management (“LME“) lanciata sul mercato il 29 settembre 2017 che consiste in:

  • un’offerta di scambio (l'”Offerta“), e

2) una consent solicitation ai fini della sostituzione dei Titoli con titoli senior di nuova emissione a valere sul proprio programma EMTN con prezzo di emissione pari a 100%, durata 5 anni, cedola annuale a tasso fisso pari al 5%. Come comunicato al mercato il 23 ottobre, la consent solicitation si è conclusa il 21 ottobre 2017 con l’approvazione, da parte dell’assemblea dei portatori dei Titoli, della Delibera Straordinaria, descritta nell’avviso ai portatori del 29 settembre 2017 (“l’Avviso del 29 settembre”), che prevede, inter alia, la cancellazione obbligatoria dei Titoli attualmente in essere che non sono stati accettati in scambio dall’Emittente ai sensi dell’Offerta a fronte di un corrispettivo da calcolare come indicato nell’Avviso del 29 settembre e nell’Information Memorandum del 29 settembre 2017. L’operazione di LME resta in ogni caso soggetta all’esito positivo dell’Aumento di Capitale il cui lancio è previsto nel mese corrente dopo aver ottenuto le relative autorizzazioni da parte della Consob.
«CONCAMBIO TITOLI DI STATO». – Il Ministero del Tesoro in data 16 novembre 2017, ha comunicato una operazione di concambio telematico di Titoli di Stato. L`operazione si è svolta il 17 novembre 2017 con regolamento 21 novembre 2017. Il titolo offerto è stato il BTP 5,75% 01/02/2033 (cod. ISIN IT0003256820) al prezzo medio ponderato di 142,711; giorni 112 di dietimi di interessi per un importo pari a 2.000,000 milioni di euro. I titoli ammissibili al concambio (oggetto del riacquisto) sono stati i seguenti:

– IT0004361041 BTP 01/08/2018 4,5%  prezzo di riacquisto 103,440

– IT0004957574 BTP 01/12/2018 3,50% prezzo di riacquisto 104,018

– IT0003493258 BTP 01/11/2017 4,25% prezzo di riacquisto 105,524

– IT0004992308 BTP 01/05/2019 2,50% prezzo di riacquisto 104,070

– IT0004380546 BTP€i 15/09/2019 2,35% prezzo di riacquisto 106,945.

INDICE NAZIONALE PREZZI AL CONSUMO PER LE FAMIGLIE DI OPERAI E IMPIEGATI (già indice costo della vita) e LOCAZIONI IMMOBILI URBANI (aggiornamento del canone). – L`indice nazionale per il mese di ottobre 2017 (con base 2010 = 100) è stato 100,9. La variazione fra indice di ottobre 2016 e di ottobre 2017 è stata pari a +0,9%. Ai sensi dell`art. 81 della legge sull`equo canone, la variazione ISTAT dell`indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (cosiddetto costo della vita) fra ottobre 2016 e ottobre 2017, come già indicato, è stata pari a +0,9%. Facciamo presente che l`aggiornamento annuale del canone, ove applicabile, è pari al 75% delle suddette variazioni per i contratti residenziali assistiti, mentre per i contratti liberi può arrivare fino al 100%. La variazione biennale da ottobre 2015 a ottobre 2017 è stata pari a +0,8%. (per immobili destinati ad uso diverso da quello di abitazione, con aggiornamento massimo, ove applicabile, del 75% di tale variazione).

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