Qual è la visione di BlackRock circa l’andamento dell’economia globale?
Piuttosto positivo. La nostra idea è di un ciclo globale che si espande anche per il 2018 ad un ritmo leggermente superiore alle medie storiche. Considerando che le variabili demografiche sono oggi molto più sfavorevoli alla crescita che negli anni ‘70 o ‘80, il risultato ci sembra piuttosto positivo. Allo stesso tempo la crescita è diffusa in tutte le principali aree globali, con l’eurozona che si sta espandendo ad un ritmo non dissimile dagli Stati Uniti e con i differenziali nei tassi di crescita tra i diversi paesi dell’eurozona che si vanno contraendo.
E quali sono le conseguenze di questo scenario per l’inflazione e la politica monetaria globale?
Questa è la parte più delicata dello scenario. Se prendiamo l’inflazione “core” (quella che esclude gli energetici e gli alimentari, che sono molto volatili) notiamo che l’inflazione per l’insieme dei paesi OCSE oscilla attorno al 2% da quasi 15 anni. Questa stabilità di inflazione ha permesso alle banche centrali di attuare politiche monetarie eccezionalmente aggressive che hanno sostenuto i mercati finanziari. La nostra idea è che l’inflazione dovrebbe rimanere piuttosto stabile anche nel 2018, con qualche rischio di sorpresa verso l’alto soprattutto negli USA, ma non tale da destabilizzare la politica monetaria e quindi i mercati finanziari.
La reporting season degli utili del terzo trimestre indica un incremento di crescita dell’8% negli Stati Uniti e dell’11% in realtà in Europa. Siete positivi anche per i prossimi trimestri?
Direi di sì. Quest’anno è probabile che gli utili globali crescano ad un ritmo di circa il 12% rispetto al 2016, un risultato decisamente solido sostenuto da margini di profitto in espansione. Il 2018 dovrebbe vedere un rallentamento nel tasso di crescita degli utili, ma un ritmo attorno al 7%-8% sembra raggiungibile. Il rischio maggiore è ovviamente sui margini di profitto, che soprattutto negli USA, sono ben sopra la media storica, ma difficilmente crediamo in una compressione.
Quanto importante è la tecnologia per una società di investimento?
Cruciale, la tecnologia è da sempre al centro della nostra proposizione ai clienti. La nostra piattaforma di investimento, Aladdin, costituisce il “sistema nervoso centrale” di BlackRock e, con un modello totalmente integrato, combina avanzate funzionalità di analisi dei rischi finanziari con strumenti di gestione del portafoglio e delle attività operative connesse. Recentemente questa piattaforma si è arricchita di funzionalità specifiche per soddisfare le esigenze dei nostri clienti nel Wealth Management. Ma tecnologia in BlackRock non è soltanto Aladdin, stiamo infatti investendo in aree come Artificial Intelligence ed analisi dei Big Data per sviluppare tecniche di investimento innovative che si affiancano, ma non sostituiscono, quelle più tradizionali basate sull’analisi dei fondamentali. Infine vediamo nel robo-investing un’area innovativa di sviluppo per il futuro.